Ultima Spiaggia. Ventotene: Scheda prodotto
VOLATILI DEL BEATO ANGELICO (I)
di TABUCCHI ANTONIO
Stato Editoriale
In commercio
Reperibilità
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- Titolo: VOLATILI DEL BEATO ANGELICO (I)
- Autore: TABUCCHI ANTONIO
- Illustratore: 0
- Editore: SELLERIO EDITORE PALERMO
- Collana: LA MEMORIA
- Anno: 1987
- ISBN: 9788838904417
- Pagine: 96
- Volumi: 1
Classificazione DEWEY
- 850 LETTERATURA
Classificazione CEE
- DQ ANTOLOGIE (ESCLUSE LE ANTOLOGIE DI POESIE)
Antonio Tabucchi I volatili del Beato Angelico Collana: La memoria pp. 96, Euro 8,00 Isbn: 88-389-0441-3 Che il posto dell'avventura nella letteratura sia un posto inquieto lo si evince anche da questo piccolo libro di Tabucchi, «in quella notte ricevetti molte storie. Portai con me il romanzo e lo affidai al vento. Non so se fu un tributo, un omaggio, un sacrificio o una penitenza». A metà degli anni Venti, Ortega y Gasset decretava «non è probabile che oggi si possa inventare un'avventura capace di interessare la nostra sensibilità superiore». Nel tempo da allora ad oggi, il posto dell'avventura nella letteratura, il suo lottare col vento piano e insinuante della sensibilità, è stato variamente controverso. E il fatto che a proposito di questi racconti Antonio Tabucchi parli di «ronzii che mi hanno accompagnato», «rumore di fondo», riguarda in qualche modo quel vento. Sono racconti interrotti, situazioni senza possibilità, avventure che ritornano su se stesse, quasi che, al loro prendere corpo, le vinca la persuasione a distrarsi, a perdersi dietro voci di sirene provenienti da altri particolari, da altre coincidenze ed equivoci. È esemplare tra tutti la Storia di una storia che non c'è, in cui una storia, un romanzo entra in una notte inquieta e in una strana casa sull'oceano: «in quella notte ricevetti molte storie. Portai con me il romanzo e lo affidai al vento. Non so se fu un tributo, un omaggio, un sacrificio o una penitenza». Antonio Tabucchi (Pisa, 1943) è uno degli scrittori italiani più noti nel mondo. Tra i suoi libri: Piazza d'Italia (Milano, 1975); Il piccolo naviglio (Milano, 1978); Il gioco del rovescio (Milano, 1981); Piccoli equivoci senza importanza (Milano, 1985); Il filo dell'orizzonte (Milano, 1986); I dialoghi mancati (Milano, 1988); Un baule pieno di gente (Milano, 1990); L'angelo nero (Milano, 1991); Requiem (Milano, 1991). Con questa casa editrice ha pubblicato Donna di Porto Pim (1983), Notturno indiano (1984), La gastrite di Platone (1998), Sogni di sogni (1992), Gli ultimi tre giorni di Fernando Pessoa (1994). Ha curato l'edizione italiana dell'opera di Fernando Pessoa e ha tradotto le poesie di Carlos Drummond de Andrade (Sentimento del mondo, Torino, 1987). Nel 1987 gli è stato attribuito in Francia il premio Médicis Etranger per Notturno indiano.